Ecobonus – Incentivi Statali 2024: Nuove Opportunità per l’Acquisto di Veicoli Commerciali Non Inquinanti
Dal 25 maggio 2024, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono stati rimodulati gli incentivi per l’acquisto di veicoli commerciali non inquinanti per l’anno 2024. Le nuove disposizioni considerano tutti i veicoli indipendentemente dall’alimentazione e modulano gli incentivi in base alla portata e al tipo di alimentazione del veicolo.
Categorie e Beneficiari degli Incentivi
Gli incentivi riguardano i veicoli commerciali di categoria N1 ed N2 fino a 7,2 tonnellate, e, significativamente, sono estesi anche alle società di noleggio che potranno applicare il contributo al canone mensile di noleggio. Questo cambiamento rappresenta un’opportunità importante per le piccole e medie imprese (PMI) che esercitano attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi.
Entità degli Incentivi
Alle PMI che acquistano, anche in noleggio, e immatricolano in Italia veicoli commerciali di categoria N1 e N2 nuovi di fabbrica, è riconosciuto un contributo differenziato basato sulla massa totale a terra e sull’alimentazione del veicolo. In particolare:
- Per i veicoli commerciali N1 e N2 con alimentazioni alternative (CNG-GPL mono e bifuel, ibrido) e tradizionali, il contributo è subordinato alla rottamazione contestuale di un veicolo della medesima categoria omologato fino a Euro 4.
- Una quota del 25% delle risorse per queste categorie di veicoli è riservata agli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici (BEV) e a idrogeno (FCEV).
Per i veicoli elettrici e a idrogeno, la rottamazione non è richiesta, sebbene esistano restrizioni specifiche per il noleggio.
Dettagli e Condizioni
Per ottenere gli incentivi, il veicolo rottamato deve essere intestato da almeno dodici mesi al soggetto intestatario del nuovo veicolo o, in caso di locazione finanziaria, deve essere intestato da almeno dodici mesi all’utilizzatore del veicolo nuovo. Inoltre, i contributi sono riconosciuti per l’acquisto, anche in locazione finanziaria, di veicoli destinati al noleggio, purché il veicolo sia intestato al beneficiario del contributo e la proprietà venga mantenuta per almeno ventiquattro mesi.
Incentivi per il Noleggio
Nel caso di acquisto di un veicolo commerciale N1 e N2 BEV o FCEV da parte di una società di noleggio, previa presentazione di un ordine al concessionario finalizzato alla stipula di un contratto di noleggio con una PMI di durata non inferiore a tre anni, il contributo è previsto come sconto obbligatorio ripartito sui canoni mensili di noleggio per la PMI.
Procedura per Ottenere gli Incentivi
Per beneficiare degli incentivi 2024, è necessario sottoscrivere in concessionaria un contratto di acquisto per un veicolo nuovo conforme alle caratteristiche previste dal decreto. La procedura burocratica è interamente a carico del venditore, che deve caricare la domanda sulla piattaforma ministeriale dedicata ai rivenditori.
Il portale dedicato apre il 3 giugno, prevedendo un’intensa attività durante il cosiddetto “clic day”. Il rischio principale è l’esaurimento rapido dei fondi, specialmente per i veicoli con alimentazioni più tradizionali.
Per ulteriori dettagli sugli incentivi dedicati alle auto, è possibile leggere l’articolo completo su Motor1.com.
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Gli incentivi per i veicoli commerciali 2024 rappresentano una significativa opportunità per le imprese di rinnovare il proprio parco veicoli con soluzioni più ecologiche e moderne. L’estensione dei benefici anche alle società di noleggio aggiunge ulteriore flessibilità, permettendo alle PMI di accedere a veicoli non inquinanti con modalità finanziarie agevolate.
Scopri in tempo reale i contributi ancora elargibili a questo link Ecobonus (mise.gov.it)
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